Pur avendo iniziato con la poesia, scrivo principalmente narrativa, soprattutto romanzi
storici. Dopo ogni romanzo, però, ho bisogno di togliere, di ridurre
all’essenziale le parole, di lasciare che tutto imploda in un verso, per
provare una lunga vertigine che esprime tutto il mio essere. La poesia lo fa,
descrive un universo in un verso.
In un bacio,
saprai tutto quello che è stato taciuto e a ancora Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi in fiore. In un romanzo ci vorrebbero capitoli
interi, intrecci di eventi dei personaggi
per arrivare ad affermare quanto Neruda dice nei suoi versi. La poesia no, la
poesia in pochi versi crea un moto dell’anima che fa tremare il cuore. La
poesia crea, in greco “poiesis” ha il significato di creazione, retta dalle sue
leggi fatte di metriche, rime, musicalità oppure si esprime in versi sciolti
come fa la maggior parte di noi, perché ognuno di noi nella vita ha scritto una
poesia.
Licenza poetica o no con la poesia un dettaglio
diventa il fulcro di un’emozione.
Anche la lettura della poesia è diversa dalla
lettura di un romanzo, la poesia si gusta, sono gocce lievi che ristorano i
pensieri e scuotono i sentimenti, ma soprattutto, la poesia, si fa trovare da
chi la cerca .
La poesia è la verità che vive nelle cose, è la
sensazione sottile che non è mai in superficie, è ovunque non solo nei versi, è
la bellezza che inonda le nostre sponde aride (ecco, in questa frase ho creato
una poesia) .
Volendo svelare la verità, cercare nel nostro
inconscio, sollevare i ricordi, la poesia spesso approda nel passato e crea un momento unico in cui la
malinconia si fonde alla speranza del presente.
Niente come la poesia dà vita ai ricordi, rende
umani gli oggetti, fa delle voci un canto.
Che sia un Sonetto, una Canzone, un’Ode, una
Sestina, che venga dalla corrente del Romanticismo, del Crepuscolarismo o del
Neorealimo, la poesia è l’unico mezzo di libertà e verità che unisce l’umanità.
La Poesia è una rivoluzione silenziosa.
Personalmente amo la poesia di Ungaretti e di
Montale, quelle che destabilizzano con un aggettivo e squarciano il cuore con
un verso.
Stasera
Balaustrata di brezza
per appoggiare stasera
la mia malinconia.
per appoggiare stasera
la mia malinconia.
(Versa, 21 maggio 1916)
Simona Bertocchi