La peste del
1577 obbligò la famiglia ad abbandonare Milano per trasferirsi a Caravaggio nel
bergamasco, l’epidemia, tuttavia fu letale e il padre e i nonni di Michelangelo
morirono.
La madre e i
suoi quattro figli tornarono a Milano dove il Caravaggio, allora tredicenne,
inizio a fare pratica pittorica nella bottega di Simone Peterzano, esponente
del manierismo lombardo, nonché allievo di Tiziano.