L'ULTIMA ROSA DI APRILE.
Simonetta Cattaneo Vespucci, la Venere di Botticelli
Simonetta Cattaneo Vespucci, la Venere di Botticelli
l'ultimo libro di Simona Bertocchi edito da Giovane Holden Edizioni.
PROLOGO:
Ero l’essenza della bellezza in un’epoca in cui la bellezza era l’essenza di tutto, ero il tormento dei Medici, l’ossessione di Botticelli, la gelosia delle nobildonne, lo sguardo gentile che illuminò la allora già splendente Firenze.
Il mio volto compariva ovunque, ero icona di un’era, cantata dai poeti, Musa degli artisti, Venere ritrovata.
Ero Simonetta Cattaneo Vespucci, la sans par, come mi definì il Magnifico. Sono morta giovane, troppo giovane, dicono per tisi o è stato il veleno a uccidermi? Un fiore reciso dal vento, strappato alla terra che lo nutrì per poco tempo.
Poco si sa della mia vera storia e per questo le leggende sul mio conto sono proliferate. Su di me e sulla più grande signoria d’Italia.
Il ha visto la sua prima vetrina al Pisa Book Festival e ha esordito con presentazioni con letture coreografate alle Stanze del Teatro Guglielmi di Massa e alle Giubbe Rosse di Firenze. Prossima presentazione il 17 dicembre ore 17,00 all'hotel della Baia . Loc Le Grazie/ Portovenere dove nacque Simonetta.
Il tour letterario nelle altre città proseguirà anche nel 2017